Con un’anticipazione su Il Giorno (e con questo post) comincia a diventare pubblica l’iniziativa a cui dedicherò le mie principali energie: AleottiLab, un luogo del pensiero dedicato a sviluppare progetti innovativi.
Fortunatamente, posso tenere questa iniziativa al riparo dalle finalità del denaro, del consenso o di altre forme di egemonia. Mi interessa, invece, mantenere la finalità del capire e del dar corpo a progettualità che affrontino quelle domande inusuali a cui rinunciamo troppo spesso a dare risposta.
I primi tre filoni di ricerca e progetto sono dedicati alla città (“Milano invisibile”), al discorso che mi definisce (“il disincanto in una prospettiva di rivolta individuale”) e ad una cruciale questione esistenziale (“sono compatibili le prassi del piacere con le procedure del dovere?”).
Questi temi, all’apparenza così concettuali, si declineranno attraverso progettualità straordinariamente concrete che utilizzeranno linguaggi molto accessibili, dal teatro allo sport.
E’ attivo il sito www.aleottilab.it dove può essere compresa una panoramica più generale del progetto.